Ritorno con grande gioia ai miei soliti giorni con immensa felicità.
Ormai le vacanze sono passate, almeno per me e mio marito, Lui è tornato a lavoro e io a casa a governare, se così si può definire, o forse è più giusto dire a poltrire, visto che posso fare poco o niente.
Non mi andava di scrivere ultimamente sono un po’ occupata con il matrimonio di mia figlia e aprire il computer era il mio ultimo pensiero, ma oggi mi girava diversamente ed eccomi qui dopo tanto a scrivere.
E poi ci sono sempre delle belle notizie che ti rallegrano il cuore.
Comunque continuano ancora le giornate di mare, quelle non te le toglie nessuno, è bello crogiolarsi al sole senza far niente, senza neanche i pensiero dei pasti, perché al mare mangiamo solo frutta.
L’unico pensiero è cercare di prendere il sole senza che si formi la riga bianca del costume, stupido ma è così per tutte, che pacchia, vedere i bimbi che giocano liberi di potersi sporcare quanto e come gli pare senza che genitori si arrabbiano, vedere esseri umani bianchissimi che si rosolano, e altri che sembrano di colore per quanto sono abbronzati, e mentre ammiri tutto fai un tuffo per rinfrescarti per poi tornare sotto l’ombrellone a schiacciare un pisolino senza alcun pensiero.
Andare al mare non mi crea nessun problema anche se per entrare in acqua mi deve prendere in braccio mio marito, come d’altronde anche per uscire, certo sentiamo tutti gli sguardi su di noi ma sapete che vi dico, che la cosa mi diverte tantissimo, e la cosa che mi chiedo di frequente è: chissà cosa gli passerà per la mente?.
Non è che ci interessa molto ma spesso guardiamo in faccia le persone e facciamo delle ipotesi, la più comune è che pensino che io sono piena di soldi e lui sta con me per questo motivo, divertendoci tantissimo.
Comunque la cosa importante è che siamo di nuovo qua a continuare a goderci la vita.
Certo il caldo è afoso e manca la pioggia da un pò ma rimango sempre dell’idea che non ci accontentiamo mai di ciò che abbiamo e che ci viene dato, quando fa freddo vogliamo il caldo, e quando fa caldo vogliamo il fresco, ma dopo la pioggia, secondo il mio punto di vista, torna sempre il sereno.
Probabilmente sono tradizionalista, ma solo per quello che riguarda i sentimenti, e l’educazione alle mie figlie, anche perchè rimango sempre dell’idea che il vecchio modo di educare sia il migliore, ma per il resto vi assicuro che sono molto diversa.
Per quanto riguarda la pioggia è vero quello che dice Marco (bel nome): “non c'è alcuna legge delle emozioni che dica che dopo di essa dovrà tornare il sole di mezzogiorno”, ma è anche vero quello che dice dopo e cioè: “ma la forza a noi, chi ce la da se non (anche) noi stessi?”.
Vogliamo forse vivere per sempre nel grigiore, nella tristezza o nella malinconia? Che vita vivremmo?
Non credo che ne valga la pena, stare soli, male e sempre malinconici.
Allora, come si dice? basta un pò di violenza su noi stessi per stare meglio e vivere sereni e sorridenti e vi assicuro che poi non vorreste più cambiare, anche perché se tu sei il primo ad amare te stesso gli altri ti ameranno di più e vi assicuro che non c’è bisogno di alcuna statistica.
Non so cosa sia per voi parola amore ma per me amare è amore.
Se il dessert ti piace perché non puoi dire di amarlo? Amare, per me certo, è tutto ciò che mi piace anche se so per certo che ci sono vari modi di amare, per esempio:
mi piace il verde degli alberi quindi li amo, amo mio marito e adoro le mie figlie, questo è amore anche se li amo in modo diverso, come è diverso l’amore che ho per mia madre e le mie sorelle, o per un piatto di pasta, o per il volo di una rondine, i bambini che gioco sorridenti sulla spiaggia
Come si fa ad ammirare tutto ciò che ci circonda senza amarlo?
Secondo me ogni cosa che ci piace è amata, altrimenti perché la mangeremo o gli staremo vicino o la accarezzeremo o la guarderemo?
Comunque ognuno ha le sue idee e le rispetto, il mio modo di pensare probabilmente non coincide con il vostro ed è giusto, mia madre dice sempre “che se a tutte le donne piacerebbe lo stesso uomo tutte le altre rimarrebbero zitelle”, ma a volte alcune persone sono amareggiate e ho l’impressione che siano scontente della loro vita, ma chi non sorride molto non riceverà alcun sorriso quindi provate a sorridere di più riceverete tanti altri sorrisi e vi sentirete molto meglio, anche la sera prima di dormire vi sentirete più sereni e in pace con voi stessi, e poi come ho detto a Marco se ti ami ti riameranno e chissà forse chi ancora non la consce potrebbe scoprire cosa vuol dire la parola amore.
Forse vi sembrerà una lettera un pò strana, ma sicuramente qualche persona capirà.
Ciao Sandra