giovedì 6 gennaio 2011


E’ tanto ormai che non scrivo, sono stata lontana dal mio caro diario….. o blog…… oggi con tutta questa tecnologia non saprei proprio come chiamarlo…… Una volta il diario era segreto, non doveva leggerlo nessuno, oggi è alla portata di tutti, forse per far capire o per imparare leggendo quelli degli altri….. non so…….
Strana la vita…….. ti ritrovi a vivere momenti che non immagineresti mai di vivere che non ti sogneresti mai di sognare, momenti particolari, semplici e complessi nello stesso momento. Ti ritrovi all’improvviso indietro nel tempo a rivivere un passato mai vissuto, che ti stravolge la vita……. Torni a vivere, soffrire, sognare, sembra quasi che il tempo si sia fermato per un po’, non pensi, non ci riesci, pensieri fissi occupano la mente e non riesci a scacciarli, e ritornano insistenti. Ti rendi conto che la tua vita è passata così in fretta senza neanche il tempo di vivere, di capire, di scegliere……. Ma la colpa è nostra, o almeno nel mio caso è mia, la paura ti porta a fare scelte bellissime di cui, eri sicura, non ti saresti mai pentita, ma poi, con gli anni, ti rendi conto che avresti avuto bisogno anche di pensare un po’ a te stessa, avresti avuto bisogno di stare sola, di riflettere, di capire, ma quando si è giovani si agisce di istinto, non si considera il domani, si pensa solo a vivere quel momento che ci sembra magico, perfetto, che ci sembra tutta la ns vita ma poi………… se ne pagano le conseguenze.
Non che la vita poi sia stata infelice, no, non posso dirlo, anzi, ho avuto dalla vita molto più di quello che avrei desiderato, sperato, ho avuto cose che nessun altra donna ha o desidererebbe avere, sono stata amata con tutto il cuore da tutti, ma…………. ce un ma che rimane in sospeso, ce qualcosa che da giovani ci è mancati o meglio mi è mancato, ma non me ne sono mai accorta fino ad oggi. Oggi sto vivendo con qualche piccolissimo rimpianto di un qualcosa che non ho mai vissuto, che mi è mancato, che avrei desiderato e che non ho mai avuto per un motivo molto valido, non so se possa definirsi anche giusto ma cmq sia non posso pretendere altro. Ma poi all’improvviso ti ritrovi catapultata in un mondo che non avresti mai creduto potesse esistere, il mondo delle favole, dove tutto è come avresti desiderato fosse stato, dove tutto sembra meraviglioso, vivi sensazioni che mai avresti immaginato, vivi desideri che mai avresti sognato, vivi conflitti che mai avresti pensato potessero esistere, e dove ora non puoi vivere, e ti senti legato, oppresso e avresti bisogno di spazio, di solitudine per pensare, per poter fare un confronto, per poter provare, per poter capire cosa è giusto, cosa hai sbagliato nella tua vita, o se è questa la vita che avresti scelto cmq sarebbero andate le cose, avresti bisogno di sbagliare, di avere un po’ della tua libertà che ci è stata negata, o nel mio caso mi è stata negata, quella libertà di pensiero, di comportamento, libertà di fare qualcosa di proibito, di piacevole anche se non giusto, insomma libertà di sbagliare e maturare con i ns. sbagli, di fare errori ma……….. non si può, oggi non possiamo più sbagliare, dobbiamo andare avanti, il tempo è passato, la vita ha continuato il suo percorso giusto o sbagliato che sia e noi non abbiamo saputo riflettere, pensare, aspettare.

domenica 3 ottobre 2010

Che tristezza.......................


Parlare con qualcuno che non capisce è come parlare al muro....... e come parlare con chi non sente........ cè chi non riesce a leggere tra le righe che probabilmente cè qualcosa che non và....... non cè modo di fargli capire che quello che stai facendo non lo fai per cattiveria o per prendere in giro qualcuno, ma lo fai perchè nella giovinezza è mancato qualcosa di importante di speciale che tutte le altre hanno avuto e io no, di cui tutte le altre hanno usufruito e io no, qualcosa di importante che adesso se ne sente la mancanza, qualcosa che ti fa sentire bella, che ti fa sentire desiderata, che ti fa sentire importante......... qualcosa di importante..... che al momento non ti rendi conto che ti è mancato ma poi con gli anni ne senti il bisogno....... senti il bisogno di avere quei sogni che in gioventù mi sono stati negati, per un motivo o per un altro. Non ne ha colpa nessuno, è la vita che và così.......... che segue il suo corso........ non rimpiango nulla di quello che ho avuto...... anzi........ non riuscirò mai, neanche in 1000 vite, a ringraziare Dio per quello che mi è stato donato........... ma non credo neanche che sia una colpa voler essere desiderata........ ammirata........ e magari riuscire anche a far del bene, ad aiutare anche altre persone, a cercare di essere migliore, a farti apprezzare per ciò che la vita ha insegnato,........ ad essere diversa perchè sai cosè la sofferenza, sai cosa vuol dire combattere ogni giorno con il mondo e riuscire a vincere anche se qualche volta si perde, a conoscere nuova gente.......... a crearsi amicizie..... anche se in un mondo virtuale......... un mondo talmente strano, ma che poche volte riesci ad incontrare belle persone, persone che hanno un cuore.......... che sanno anche essere dei buoni amici...... anche se non ci si conosce personalmente....... ma nella maggior parte delle volte, o nel 99% delle volte le persone sono di giaccio........... fredde...... volitive......... pretenziose........ Vogliono solo incontrarti per cercare in un qualche modo di avere un avventura, una distrazione dalla loro vita famigliare scialba e priva di sentimento, una vita fredda, che per ipocrisia, per facciata, non hanno il coraggio di lasciare, e continuano a vivere una vita senza amore cercando quà e là qualcuna che riesca a distrarli, una vita arida che non conosce sentimento che non sa neanche cosa sia ma che pretendono di saperlo e allora diventano, come si definiscono loro, sinceri, persone che ti dicono in faccia ciò che pensano, e io li lascio parlare. scrivere e gioire della loro sincerità.......... sicuramente avranno anche ragioone, non lo metto in dubbio ma non si chiederanno mai se la persona con cui hanno contatto ha qualche problema o no......... si giudica solo da quello che si vede, da quello che loro vogliono che quella persona sia, da quel sogno che si sono creati e che non vogliono che venga distrutto, perchè loro sono importanti e tu non lo sei e non lo sarai mai.

martedì 1 giugno 2010

domenica 16 maggio 2010

Io............ nei tuoi pensieri


Sono stata assente, ho un po’ trascurato il mio dolce, caro diario, ma ci sono stati avvenimenti belli e brutti che mi hanno in qualche modo tenuto lontano.
Non vi parlerò di quelli brutti anche perché altrimenti rovinerei un momento bello.
In questo periodo di lontananza è accaduta una cosa bellissima, meravigliosa, stupenda, è nata la mia prima nipotina, MYA, si questo è il suo nome, un nome molto poco comune, forse sarebbe meglio dire più unico che raro, come lei, la mia stupefacente nipotina.
Si ripensava alle tante corse fatte in piena notte per le minacce d’aborto, o perché aveva la febbre alta e non gli si abbassava, insomma si correva sempre e sempre di notte. La paura è sempre stata tanta, dopo l’aborto spontaneo avvenuto nel 2008 ad agosto, questa gravidanza ci ha tenuto con il fiato sospeso per tutti i 9 mesi. 10 giorni prima del matrimonio ecco la sua prima minaccia d’aborto, subito al letto per alzarsi solo per andare in bagno, 10 giorni di riposo assoluto, totale, ed ecco arrivare io giorno del matrimonio.
Emozione a mille e paura a duemila, paura che la troppa stanchezza potesse in qualche modo ricreare una minaccia, oltre alle continue e forti nausee. Il fatidico giorno è passato tranquillo un paio di punture e non ci sono state neanche le nausee, tutto è andato meravigliosamente bene, lei era stupenda, neanche una piccola imperfezione, ma d’altra parte la bellezza non ha difetti o imperfezioni, e poi dentro di lei la sua piccola vita che cresceva come la ns paura di perderla.
E così dopo nove mesi passati correndo ecco il giorno di Pasqua alle 8.35, dopo 30 ore di travaglio, aprirsi l’uovo, dopo 4 urli della mamma ecco l’urlo dolce, piccolo ma tremendamente forte della piccola, che si è fermato un attimo, il momento in cui l’hanno posata sul seno della mamma, e poi quando l’hanno tolta ecco di nuovo gli urli continui e rabbiosi di MYA, eravamo tutti lì ad aspettare che la portassero fuori per vederla. Ed ecco arrivare la piccola incubatrice dove la piccola MYA continuava ad urlare al mondo che lei era arrivata. L’infermiera si è fermata per farcela vedere mentre lei continuava ostinata ad urlare, mentre noi gli facevamo qualche foto e giravamo il filmino, le Zie Marika e Giorgia gli hanno parlato e nel momento in cui lei ha sentito la loro voce e i loro nomi è stato come se lei le avesse riconosciute, ha smesso di piangere per qualche minuto, poi ha continuato ad urlare mentre la portavano nel nido. La mamma stava bene, l’incubo di 9 mesi di attesa era finito, ora iniziavano con ns grande gioia, i suoi urli dolcissimi forti e meravigliosi,
E’ passato un mese dalla sua nascita, e la gioia cresce ogni giorno di più, l’amore cresce con lei e come lei, aspettiamo sempre con ansia di vederla, e con tanto amore la consoliamo dai suoi urli per le colichette senza farci mai prendere dal panico. Insomma la gioia è entrata una ennesima volta nella ns casa per renderci ancora più felici, e per l’ennesima volta la ns casa ha ripreso vita con i suoi urli e i suoi sorrisi.

domenica 25 aprile 2010

Verità....... Sincerità........ ma davvero siamo pronti ad accettarla?

Cerchiamo sempre la sincerità....... la verità............ ma è quello che realmente vogliamo?
Diciamo sempre di dover essere sinceri gli uni con gli altri ma è quello che veramente facciamo? No.... non credo, penso che ognuno di noi ha sempre qualche segreto nascosto, difficilmente, anzi direi, raramente, diciamo tutto di noi stessi, non dico che sia perchè non vogliamo farlo, ma perchè spesso ci vergogniamo, o vogliamo avere qualcosa che appartiene solo a noi, che sia solo, ed esclusivamente, nostro............ no...... in realtà nessuno mai e veramente sincero neanche con se stesso.
Ma di una cosa mi sono resa conto, chiediamo verità, sincerità, ma poi quando si dice non si è più accettati come prima, se la verità non è quella che vogliamo il rapporto piano piano si guasta fino a finire, perchè ci eravamo fatti un idea diversa, tutta nostra, ci eravamo creati un sogno, un icona da adorare, e se tutto ciò viene distrutto dalla verità, dalla sincerità, ecco che tutto si sgretola, va in frantumi, tutto accade piano piano, ci allontaniamo senza cercare di far capire al prossimo che la sua verità, la sua sincerità ha distrutto il nostro mondo fatto di sogni, di ideali.
Ma ancor più spesso la verità, la sincerità, non è accettata, provate a dire ad una persona che si crede bella che non lo è, oppure ad una persona che ha una sua idea qualunque essa sia, che non è giusta, che non corrisponde hai vostri parametri, vedrete che quella persona non vi sarà più amica, cercherà in tutti i modi di evitarvi, di allontanarvi, di sfuggirvi.
Allora mi dico.......... è giusto essere sinceri con gli altri? Non è forse meglio continuare con i nostri sogni e far sognare il nostro prossimo? In fondo è quello che inconsciamente ognuno di noi vuole, nessuno vuole accettare queste due fastidiose parole, quindi, quando parliano con la persona che abbiamo di fronte, qualunque cosa si dice si deve accettare per verità senza compromessi, in fondo in fondo ad ognuno di noi sta bene così.
Due parole che noi facciamo uscire facilmente dalla nostra bocca, che diciamo di voler sapere, ma che inconsciamente non vogliamo e non sappiamo neanche accettare.
Si è vero che vogliamo la verità, vogliamo la sincerità, ma in realtà l'essere umano non è ancora pronto ad accettare queste due parole tanto importanti, e tanto temute, nella vita del nostro pianeta, ci fa più comodo che, la verità, la sincerità, sia quella che vogliamo noi, non quella vera, reale, quella che ci distingue sia per il bene che per il male, possiamo accettare la verità bella quella che ci dipinge come persone speciali, belle, intelligenti, fisicamente perfetti, che poi non è la verità e non è sincerità, ma non accetteremo mai quella che dice che siamo brutti, che abbiamo difetti fisici, che non siamo poi così svegli, che in noi non cè niente di speciale, che poi è quella giusta, quella vera.
No, l'essere umano non è pronto per una prova così grande e così difficile, la verità, la sincerità è una parola troppo grande, ha un significato troppo preciso, troppo perfetto per poter essere accettata da noi umili, imperfetti, esseri umani.
Verità............ sincerità............. parole che in realtà non vorremmo nemmeno scritte nel nostro vocabolario.

martedì 23 marzo 2010

Vorrei……… desidererei………… bramerei………

Vorrei...................
parlarti ma non posso,
sfogarmi ma non ti trovo,
gridare ma non mi senti,
vederti ma non mi vedi,
desidererei................
toccarti ma sei invisibile,
piangere ma non ci sono lacrime,
bramerei....................
sorridere ma sono troppo triste,
vorrei.........
non pensarti........
ma il tuo viso mi appare,
bello, nitido, sorridente,
desidererei......................
cancellarti ma sei ormai indelebile,
bramerei.......................
non sognarti...............
ma sei ormai parte dei miei sogni.